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Il framework di Google spiegato nei suoi 4 punti cardine

Il futuro del business nel mondo online sarà sicuramente sui dispositivi “mobile”.

Da ormai qualche anno è opinione ormai consolidata per molti esperti del settore IT il fatto di dover rivedere le tecniche di strategia e sviluppo orientandosi verso una progettazione non più “mobile oriented” ma “mobile only”.

Secondo Google la metà degli acquisti online ormai avviene su mobile.

Questo cambiamento ha un effetto anche sul modo in cui gli utenti fanno i loro acquisti.

Infatti si è cominciato a parlare di frammentazione dell’acquisto online, chi compra online oggi ha suddiviso i propri comportamenti in tante piccole sessioni sul mobile, diventa quindi fondamentale rivedere il percorso verso l’acquisto.

 


Google li chiama Micromoments e ha progettato un proprio framework a riguardo:

I want to know moments:

è l’istante in cui l’utente inizia a provare un interesse specifico nei confronti di un prodotto / servizio. Si parte quindi da una ricerca precisa sul motore di ricerca di Google che porterà ad un passaggio successivo su una piattaforma terza di acquisto online.

I want to go moments:

a questo punto l’utente manifesta l’interesse di visionare il prodotto / servizi ricercato e inizia a visionare i siti e le app presenti nel world wide web.

I want to do moments:

è il momento in cui abbiamo bisogno di fare qualcosa e per completare o migliorare quella cosa cerchiamo tutorial, guardiamo video su youtube.
qui il visitatore sente la necessità di migliorare la sue esperienza conoscitiva con il prodotto / servizio che vuole acquistare tramite tutorial, video etc…

I want to buy moments:

è il momento in cui le persone hanno maturato una convinzione nei confronti del loro futuro acquisto. Questo passaggio è fondamentale per la chiusura della transazione, in quanto spinge letteralmente l’utente a diventare cliente.

 


Per aiutarti a costruire la tua strategia, Google schematizza in tre punti quello che devi sapere e cosa è necessario fare per essere presente nel modo giusto sul web, essere utile e veloce – e quindi ripensare le misure organizzative per sapere come connettere i punti che porteranno il tuo cliente a fare l’acquisto dei tuoi servizi e/o prodotti:

Essere presente

Devi anticipare i micro-momenti per gli utenti nel tuo settore e poi impegnarti ad essere lì per aiutarti quando si verificano quei momenti

Essere utile

Devi essere in linea con le esigenze dei consumatori in questo momento e connettere le persone alle risposte che stanno cercando.

Essere veloce

Si chiamano micro-momenti per una ragione. Gli utenti mobili vogliono sapere, andare e comprare rapidamente. La tua esperienza mobile deve essere veloce e senza fronzoli.

 


Cosa dobbiamo fare ora? La risposta non è semplice, è necessario capire come prima cosa il significato del termine funnel: trattasi di un imbuto, dove dall’alto arrivano le visite degli utenti, e da sotto escono – o almeno dovrebbero uscire – vendite e conversioni. Migliore è il funnel più possibilità avremo di convertire in  transazioni la nostra proposta online.

Per poter applicare correttamente il framework dobbiamo scegliere quindi i canali opportuni per costruire il nostro funnel, in uno schema più tecnico che teorico pertanto che guiderà per mano gli utenti verso l’acquisto, i mezzi utili per farlo in termini di obbiettivi, che presuppone la conoscenza degli strumenti e ovviamente un partner professionale all’altezza che possa aiutarti a fare ciò:

  • Campagne di web marketing Google di rete e display, Facebook e social in generale, video YouTube, Newsletter, mezzi di comunicazione tradizionale (Tv, cartaceo …) etc..
  • Ricerca sui motori di ricerca globali o interni dei portali siti di parti terze, comparazione contenuti, blog, landing page.
  • Forum di discussione, Chat, Faq, remarkerting.
  • Shop online, checkout, metodi di pagamento e  consegna, richiesta veloce, acquisto diretto e/o indiretto.
  • Assistenza post vendita e servizi, social share, recensioni.

Conclusione: aver bene presente il concetto della frammentazione dell’acquisto su mobile sarà determinante per le aziende che vogliono aumentare i propri ricavi futuri. Lo shop online si è evoluto in un mordi e fuggi continuo che porta in più passaggi l’utente ad effettuare l’acquisto. Voi siete pronti? Noi lo siamo!

 


Silvano Samaretz
CEO
@ Starsystem IT



Pubblicato il 23 Maggio 2019

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